
Roma, 27 giu. (askanews) - Romano, 63 anni (ne farà 64 il prossimo primo agosto) Fabio Panetta - su cui oggi il Consiglio dei ministri ha avviato l'iter per la nomina a governatore della Banca d'Italia - siede nel Comitato esecutivo della Banca centrale europea dal 2020. Si tratta del cuore decisionale operativo dellistituzione che governa la politica monetaria comune per i 20 Paesi che aderiscono all'euro. Economista di formazione, precedentemente è stato direttore generale della Banca dItalia e presidente dellIvass. Panetta si è laureato in economia presso lUniversità Luiss di Roma nel 1982. Ha proseguito i suoi studi alla London School of Economics dove ha conseguito un Master in scienze economiche e successivamente alla London Business School, dove ha conseguito un PhD in economia e finanza. Dal 1985 entra in Banca dItalia dove viene assegnato al Servizio studi, ha svolto la sua attività nella direzione monetaria e finanziaria di cui ha rilevato la guida dal 1999. Dal 2007 al 2011 è stato capo servizio studi di congiuntura politica monetaria, dal 2011 direttore centrale e coordinatore delle attività in ambito di Eurosistema, dal 2010 al 2012 direttore responsabile del rapporto sulla stabilità finanziaria. E' poi diventato vice direttore generale della Banca dItalia dallottobre del 2012 ed è entrato nel direttorio dellIvass dal gennaio del 2013. Ha ricoperto incarichi presso lOcse, il G10, la Banca dei regolamenti internazionali e il Fondo monetario internazionale. Nella sua attività alla Bce Panetta si è caratterizzato per essere fautore di una impostazione prudente sulla politica monetaria, che ha sostenuto a più riprese con approfondite e argomentate analisi economiche (a volte condite con citazioni di brani musicali moderni, di cui è appassionato). Una linea che lo ha visto affiancare le posizioni del governatore uscente della Banca d'Italia, Ignazio Visco, che come tutti i suoi omologhi dell'area euro siede nel Consiglio direttoivo della Bce, e che ad oggi ha frenato le spinte di coloro che, invece, propendono per un approccio più aggressivo e intransigente sulla linea monetaria e anti inflazionistica. Tuttavia l'argomento che ha visto Panetta maggiormente impegnato in questi anni è stato quello dell'euro digitale, avendo l'economista italiano la delega sui sistemi di pagamento nel Comitato esecutivo. L'avvio della nomina a governatore di Bankitalia avviene alla Vigilia della presentazione da parte della Commissione europea della proposta per l'euro digitale. Ma dati i tempi del passaggio di consegne Panetta potrebbe continuare ad occuparsi di questo argomento ancora per alcuni mesi: il mandato di Visco scadrà a novembre. Luscita di Panetta aprirà in parallelo una partita per la sua sostituzione in seno al Comitato esecutivo della Bce, organo composto dal presidente (attualmente Christine Lagarde succeduta a Mario Draghi nel 2019). Qui la questione è articolata in quanto una regola non scritta prevede che le maggiori economie delleurozona, tra cui lItalia, come la Germania e la Francia, abbiano un rappresentante in qesto direttorio chiave. LItalia dovrebbe quindi rivendicare questa posizione. Ma al tempo stesso la nomina potrebbe essere fatta pesare nellambito delle varie cariche europee in scadenza nei prossimi mesi.
O Banco de Itália está pronto a colaborar com o Banco Mundial, oferecendo a sua experiência e conhecimentos para promover o desenvolvimento nos países emergentes, particularmente em África.
Essa foi a conclusão do governador do Banco da Itália, Fabio Panetta, na conferência denominada “A Itália e o Grupo Banco Mundial: uma parceria para a prosperidade de África”, organizada pelas duas instituições, no quadro das comemorações dos 80 anos de Bretton Woods, com foco na cooperação económica internacional.
Durante o evento, o governador do Banco de Itália e os ministros da economia destacaram o compromisso italiano a favor do continente africano, escreve a AGI.
Situada no coração do Mediterrâneo, numa posição única para desempenhar um papel importante no desenvolvimento do continente africano, o governador do banco italiano explicou que “o Plano Mattei , lançado pelo governo italiano, reafirma o compromisso dos nossos pessoas para lutar contra a pobreza, para reduzir as desigualdades e para promover uma alimentação duradoura, intervindo em áreas chaves e considerando os desafios urgentes que afectam o mundo: as alterações climáticas, as pandemias e as migrações”, disse Fabio Panetta.
Para Panetta, o plano Mattei, que também é implementado em Moçambique, financiando varias áreas de desenvolvimento, com destaque para s cosntrucao do centro de agro-processamento na provincial central de Manica, com orcamento de 35 milhoes de euros, é também “o sinal tangível da intenção da Itália de implementar projetos de grande desenvolvimento em parceria com os países africanos”.
Segundo o governador italiano, o desenvolvimento de África é crucial, não só para permitir ao Banco Mundial cumprir os seus objectivos de erradicar a pobreza e espalhar a prosperidade, mas também para assegurar a estabilidade da economia mundial e garantir um futuro para centenas de pessoas de milhões de jovens que procuram entrar para o mercado de trabalho.
O gestor económico italiano, o ministro Giancarlo Giorgetti, também abordou sobre o papel do Grupo Banco Mundial (BM), e em particular da IDA (Associação Internacional de Desenvolvimento), a janela concecional que apoia os países de rendimento mais baixo, no sentido de tornar a principal fonte de financiamento do continente africano.
“África – como disse Giorgetti – é uma grande prioridade geográfica para a Itália, pois o lançamento do Plano Mattei para África, introduz aqui um novo modelo de parceria com os países africanos baseado numa cooperação igualitária, a partir de interesses mútuos e benefícios mútuos”, disse.